I sei autovelox installati lungo la ‘Porrettana’, tre a Pontecchio Marconi e tre in viale Kennedy a Sasso Marconi, sono al centro di un’interrogazione di Galeazzo Bignami (Fi), dove si evidenzia che “solo una delle sei colonnine sarà dotata di autovelox, ma, a causa della loro conformazione, non sarà possibile sapere in anticipo se sia aperto o chiuso l’occhio elettronico puntato sulla corsia”.
A questo proposito, il consigliere, citando la normativa vigente in materia, ricorda che chi guida un mezzo dovrebbe essere informato preventivamente dell’attivazione o della presenza di un dissuasore o rilevatore dei limiti di velocità lungo il tratto stradale che sta percorrendo.
L’installazione di un numero così significativo di autovelox – segnala il consigliere – rischia, inoltre, come già avvenuto in altre località, di deviare i flussi di traffico su arterie in parte già esistenti e in parte di prossima realizzazione a discapito delle attuali vie di transito, con evidenti ripercussioni sulle attività economiche e sulla residenzialità della zona.
Questa iniziativa, tra l’altro, – commenta ancora Bignami – sembra avere una finalità più orientata al bilancio che alla sicurezza stradale, prova ne sia che nei tratti interessati non risultano iniziative utili a ridurre gli incidenti stradali che coinvolgano anche i pedoni.
Bignami chiede quindi alla Giunta a quali criteri risponda la collocazione di questi autovelox, se la mancata informazione ai viaggiatori dell’accensione di un autovelox non rappresenti una violazione della normativa e se il tratto stradale sarà debitamente fornito di cartelli segnalatori.
Il consigliere vuole infine conoscere quali modalità saranno adottate per stabile l’accensione o lo spegnimento di uno degli autovelox, se la loro installazione potrà determinare la deviazione del traffico su altre arterie e se nel tratto stradale interessato siano previsti progetti per ridurre gli incidenti.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it)
(Antonella Celletti)