La Giunta assuma ogni utile provvedimento, anche di carattere legislativo, affinché siano previsti adeguati controlli nelle strutture pubbliche e private in cui sono ospitati anziani, minori e disabili. A chiederlo, in una risoluzione rivolta all’esecutivo regionale, è Tommaso Foti (Fdi-An).
In particolare, il consigliere sollecita la Giunta a incalzare il Parlamento per arrivare “all’emanazione di norme che consentano l’installazione di sistemi di videosorveglianza all’interno delle strutture”.
Anziani, minori e disabili, sottolinea il capogruppo di Fdi-An, “sono ormai l’anello debole della società, per questa ragione appare fondamentale monitorare le condizioni in cui vengono ospitati nelle strutture pubbliche e private”. Episodi riprovevoli, prosegue, “emergono dalla cronaca (nera) di tutti i giorni, anche in Emilia-Romagna”.
Foti cita poi anche il caso, sollevato dai media nei giorni scorsi, di un nido della regione in cui alcune “educatrici si sarebbero accanite, senza alcuna plausibile ragione, nei confronti dei piccoli”. Solo per l’installazione nella scuola di telecamere e microfoni, spiega il consigliere, le responsabili sono state fermate.
Già nel febbraio 2016 Foti aveva presentato all’Assemblea un progetto di legge, poi respinto a maggioranza, per chiedere, contro gli abusi, l’installazione di sistemi adeguati di videosorveglianza nelle strutture pubbliche.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
(Cristian Casali)