Via libera alle nuove “Norme per la promozione e lo sviluppo delle attività motorie e sportive” in Emilia-Romagna. L’Assemblea legislativa ha approvato a maggioranza il testo di riforma del settore- presentato dal relatore di maggioranza Paolo Calvano (Pd)- che intende valorizzare a tutto campo la pratica sportiva e motoria quale– recita l’articolo 1- “strumento per la realizzazione del diritto alla salute e al benessere psico-fisico delle persone, il miglioramento degli stili di vita lo sviluppo delle relazioni e dell’inclusione sociale la formazione dell’individuo fin dalla giovane età”. Il voto favorevole è venuto da Pd, Sinistra italiana e Gruppo Misto-Mdp, Fi, Fdi-An; astenuti Lega nord e M5s.
Approvati anche sette ordini del giorno collegati al testo che impegnano la Giunta a tutta una serie di azioni in vista della futura applicazione della riforma. Per favorire la sport tra ragazzi si chiede in particolare di avviare, in accordo con l’Ufficio scolastico regionale, un progetto pilota triennale per incrementare le ore di attività motoria nelle scuole primarie della Regione (su proposta di Pd, Si, Misto-Mdp, Fdi-An, Lega nord, M5s). E ancora, di istituire delle borse di studio per atleti emergenti che si siano anche meritoriamente contraddistinti nel rendimento scolastico (Fdi-An, Pd). Altra richiesta: incentivare la crescita delle società sportive che si sviluppano e investono in attività per i giovani (a firma Liverani della Lega nord). Sul tema dell’accessibilità un altro ordine del giorno impegna la Giunta a prevedere particolari premialità per le iniziative che riservano una specifica attenzione alla partecipazione delle persone disabili, sia come praticanti che come pubblico, assicurando la fruibilità degli impianti sportivi e la specifica formazione di operatori per l’accompagnamento di queste persone alla pratica sportiva (M5s). C’è poi la richiesta di un impegno della Giunta nelle sedi di confronto nazionali perché siano affrontati i temi del precariato nell’ambito sportivo e per il riconoscimento dello status di professionista anche alle donne (M5s). Infine viene sollecitato l’inserimento della laurea magistrale in scienze e tecniche delle attività motorie fra i titoli utili per l’esercizio della professione nelle equipe sanitarie (M5s-Pd). Un ultimo ordine del giorno approvato dall’aula chiede che siano valorizzati i percorsi formativi finalizzati al riconoscimento della qualifica regionale di maestro di danza (M5s). Respinto invece un ulteriore odg a firma M5s.
Il testo licenziato è composto di 19 articoli. Frutto di un “metodo di lavoro partecipato”, che ha riscontrato l’apprezzamento pressoché unanime dei consiglieri intervenuti in aula, il provvedimento è stato ulteriormente integrato con l’approvazione di 11 dei 39 emendamenti presentati. Tra le proposte accolte, alcune sono di iniziativa del Pd, altre del Movimento 5 stelle, di Fdi e Sinistra italiana, tutte sono firmate dal relatore di maggioranza Paolo Calvano.
“Oggi – ha detto il segretario regionale del Pd- si compie un altro passo per mettere lo sport al centro politiche regionali. La legge, praticamente un testo unico, – ha spiegato- raccoglie le disposizioni sulla promozione delle attività sportive e motorie e quelle sugli impianti, (contenute in due diverse leggi che vengono abrogate) con importanti elementi di novità per quanto riguarda l’inclusione sociale, la disabilità, le pari opportunità, la legalità con la lotta al doping e la promozione dei grandi eventi come leva per lo sviluppo turistico. Il testo– ha detto– è frutto di un lavoro che ha coinvolto una pluralità di interlocutori: le associazioni sportive e il mondo della scuola, gli enti locali per attivare una importante sinergia per la gestione degli impianti per i quali la Giunta metterà a disposizione nei prossimi anni 20 milioni di euro provenienti da Fondi europei. Adesso si tratterà di mettere in campo gli strumenti per l’accesso al credito- ha proseguito il relatore- le linee guida per l’affidamento degli impianti e i criteri per l’accesso ai finanziamenti. “Con il talento – ha concluso Calvano citando il campione Michael Jordan- si può vincere una partita, ma solo con lo spirito di squadra si vince il campionato”.
“Una Regione come la nostra, che storicamente presenta indicatori di pratica e partecipazione tra i più alti in Italia, ha necessità di un quadro normativo che non soltanto regoli, ma favorisca in modi molteplici la partecipazione– ha osservato il relatore di minoranza, Matteo Rancan (Lega nord) -. In questa direzione è andato e va il nostro contributo a questo provvedimento, di cui ci riteniamo complessivamente soddisfatti. Certo, avremmo voluto di più”. In particolare – ha spiegato – un capitolato specifico per i portatori di handicap, che, al pari dei giovani, sono i referenti su cui si è principalmente concentrata la nostra attenzione. “Lo sport è vita e lo sviluppo dell’attività sportiva, in particolare al cosiddetto livello base, è un’esigenza ormai universalmente riconosciuta. Credo– ha continuato Rancan– che il vero spirito sportivo si trovi nel volontariato e in tutti coloro che affrontano in concreto, con problemi economici, la manutenzione e il recupero degli impianti sportivi per favorire la partecipazione alle attività motorie. Per questo abbiamo presentato un ordine del giorno per la promozione del settore giovanile, il vero valore aggiunto delle società sportive. La pratica dello sport, oltre ad insegnare la cultura del ‘tener duro’, aiuta la concentrazione, pertanto attraverso la promozione dell’attività giovanile miglioriamo la nostra società.”
Segue dibattito
(Isabella Scandaletti)