“Per quale motivo sul sito istituzionale di Acer Bologna non è indicato né lo stipendio spettante al direttore generale né i suoi dati patrimoniali aggiornati?”. A chiederlo, in un’interrogazione rivolta alla Giunta, è Giuseppe Paruolo (Pd).
Da notizie di stampa, spiega il consigliere, “emerge che per Acer il 2016 si è chiuso con un passivo pari a 888mila euro (a fronte di ipotesi precedenti che prefiguravano un attivo di circa 200mila euro), dovuto per 350mila euro alla liquidazione di Acer manutenzioni, su cui ha pesato anche la transazione che ha risolto l’arbitrato tra la partecipata di Acer e il consorzio Unifica”. L’incarico di direttore generale di Acer, evidenzia poi l’esponente del Pd, “è in scadenza il 16 giugno prossimo, ma ad oggi non risulta sia stata attivata alcuna procedura a evidenza pubblica”.
Paruolo vuole quindi sapere dall’esecutivo regionale “se risponda al vero che il consiglio di amministrazione di Acer Bologna ha deliberato un premio di risultato al direttore generale quando ancora si riteneva che il bilancio avrebbe chiuso in attivo” e ne chiede l’entità. Inoltre, vuole capire come l’azienda intenda gestire la selezione del nuovo direttore.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
(Cristian Casali)