La commissione Bilancio, Affari generali e istituzionali, presieduta da Massimiliano Pompignoli, respinge la proposta di legge alle Camere presentata all’Assemblea legislativa da Galeazzo Bignami e da Enrico Aimi di Forza Italia per incentivare coperture assicurative di tipo volontario, da parte dei privati, contro i danni da terremoto. Contrari Pd e Si, a favore Ln, M5s e Fi.
Un provvedimento, ha evidenziato Bignami, “che garantirà agli assicurati di ripristinare gli immobili danneggiati in tempi adeguati e con le condizioni da loro stessi preventivamente stipulate con le compagnie”. Il costo della copertura assicurativa, ha poi spiegato, “potrà essere dedotto dal reddito imponibile nella dichiarazione dei redditi”.
La consigliera Silvia Piccinini (M5s), condividendo i principi del provvedimento, ha chiesto maggiori tutele per quelle categorie di persone che non possono permettersi di sostenere annualmente i costi di una polizza assicurativa. Richiesta accolta da Bignami attraverso la presentazione di un emendamento alla proposta di legge.
È complicato, ha invece dichiarato Giuseppe Boschini (Pd), “trasferire sui privati questo tipo di costi”. Il rischio, ha aggiunto “è quello di ricadute sul mercato immobiliare e sulle entrate tributaria”. In più, ha concluso, “non tutti i privati sono in grado di sostenere annualmente questo esborso”.
(Cristian Casali)