La notizia dell’imminente arrivo di una decina di migranti, a quanto pare tutti minori, in località “Il Ghetto” nel comune bolognese di San Pietro in Casale è oggetto di un’interrogazione presentata in Regione da Galeazzo Bignami (Fi). Il consigliere, facendosi interprete delle preoccupazioni dei residenti nella piccola frazione, appena una cinquantina, per la possibilità di garantire adeguata accoglienza a questi minori, dato che la frazione è priva di servizi pubblici, chiede alla Giunta regionale quale sia il criterio alla base della scelta, quale l’iter che ha portato all’individuazione della struttura e quale sia la cooperativa incaricata di gestire l’accoglienza.
Anche il sindaco di San Pietro in Casale – si legge nell’atto ispettivo – avrebbe espresso perplessità sull’idoneità della frazione all’accoglienza di minori, data l’assenza non solo di mezzi di trasporto pubblici ma anche di impianti sportivi e strutture ricreative, nonché sull’adeguatezza del programma relativo al loro inserimento scolastico. Inoltre, – riporta il capogruppo di Fi – lo stesso sindaco avrebbe manifestato la volontà di conoscere i programmi e le attività della cooperativa che gestirà l’accoglienza dei minori, a dimostrazione – sostiene il consigliere – dello scarso coinvolgimento delle Amministrazioni comunali nei processi decisionali inerenti all’accoglienza dei migranti.
Bignami domanda all’esecutivo regionale anche “quali misure intenda adottare per tutelare le piccole comunità dall’arrivo incontrollato di migranti e per consentire ai cittadini di essere coinvolti in scelte che influiscono direttamente sulla loro vita quotidiana”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili online sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
(Luca Govoni)