“L’art. 15 della legge regionale 9 del 99 stabilisce che l’istruttoria pubblica può essere decisa facoltativamente, sentite le Amministrazioni interessate, e non prevede che debba essere effettuata nei Comuni in cui è localizzato il progetto. Si ricorda che ordinariamente tali istruttorie vengono svolte nei capoluoghi di Provincia o Città Metropolitane interessate”. Lo afferma l’assessore Paola Gazzolo in risposta al consigliere Galeazzo Bignami (Fi) che, in una interrogazione a risposta immediata in aula, aveva chiesto “le ragioni che hanno portato a convocare l’istruttoria, per l’ampliamento della discarica di Imola (Bologna), a 40 Km di distanza dall’area interessata dal progetto, situazione che potrebbe scoraggiare la partecipazione alla riunione da parte dei cittadini”.
“All’istruttoria pubblica- ha poi precisato Gazzolo- hanno comunque partecipato circa 50 persone che hanno ascoltato la presentazione del progetto e alcuni hanno presentato le proprie richieste di informazioni o osservazioni. L’istruttoria è stata anche registrata e il file audio è stato reso pubblico all’indirizzo web regionale. Alle osservazioni dei cittadini in tale sede, verrà data risposta nel rapporto ambientale finale, che funge da verbale della Conferenza, che verrà firmato nella seduta conclusiva della Conferenza di servizi, in data da destinarsi”.
Per Bignami si tratta di “una scelta legittima, ma politicamente discutibile”.
(Cesare Cicognani)