Chiarimenti sull’attuale situazione del centro Endometriosi del Santa Maria Nuova di Reggio Emilia e sul suo totale ripristino, oltre alle misure assunte e ai bandi andati deserti per superare le difficoltà di reperimento del personale necessario al funzionamento del centro. Questo chiede alla giunta nella sua interrogazione Roberta Mori, consigliera del Partito Democratico. “L’ambulatorio specializzato all’Arcispedale Santa Maria Nuova dedicato alla cura dell’endometriosi da diversi anni è un centro di riferimento per le donne affette da questa patologia- dice Mori- ma risulta dalle cronache giornalistiche sospeso da oltre un anno”.
Per questo, “l’Azienda- spiega la consigliera- l’associazione nazionale Progetto endometriosi Ape Onlus si è rivolta all’azienda e alla sottoscritta per conoscere i dettagli delle criticità e le prospettive della sua riattivazione”. Ma lo stesso direttore dell’Unità di ginecologia e ostetricia, Giovanni Battista La Sala, “ammette che il progetto di riapertura a settembre non è di facile realizzazione perché vincolato alla carenza di personale medico”. Da qui, l’interrogazione alla giunta da parte della consigliera Mori, che chiede “qual è l’attuale situazione del centro Endometriosi del Santa Maria Nuova e quando si prevede il suo totale ripristino. E quali misure sono state assunte per superare il reperimento del personale necessario”.
(Margherita Giacchi)