Da alcuni mesi i residenti di alcune frazioni di Nonantola, comune del modenese, lamentano “forti odori nauseabondi durante le ore notturne, tra le 2 e le 6 circa, la cui origine non è ben identificata, anche se molti concordano sul fatto che possano derivare dalla combustione di materiali plastici”.
Ne dà notizia Giulia Gibertoni (M5s) in un’interrogazione rivolta alla Giunta regionale, dove riferisce che alcuni abitanti denunciano anche “problemi alle vie respiratorie” e che quanto accade sarebbe stato segnalato ai Comuni di Nonantola e Modena e al Pronto intervento ambientale di Arpae, senza avere ottenuto risposta.
E’ tuttavia “dovere delle istituzioni – commenta la consigliera – tutelare la salute dei cittadini, informandoli tempestivamente sulle azioni da intraprendere prima e dopo un evento dannoso”, e “rispondere sempre alle segnalazioni anche se non si riscontrano pericoli”, se non altro per rassicurare le persone.
Gibertoni chiede quindi se effettivamente il Pronto intervento ambientale di Arpae sia stato raggiunto dalle segnalazioni, in caso di risposta positiva, con quali modalità l’Agenzia abbia risposto alle richieste, se i tecnici di Arpae abbiano effettuato controlli e, in questo caso, se siano stati prelevati e analizzati campioni e con quali risultati.
Se, al contrario, non sono stati fatti accertamenti, sopralluoghi o analisi, la consigliera sollecita l’intervento di Arpae per capire l’origine del fenomeno e se esista o meno un problema di inquinamento dell’aria.
(Antonella Celletti)