Verificare la funzionalità delle telecamere di sorveglianza sui mezzi di trasporto pubblico della regione e riferire entro la fine dell’anno in commissione Ambiente, territorio e mobilità. A chiederlo alla Giunta attraverso un’interrogazione (primo firmatario Fabio Rainieri) è il gruppo consigliare della Lega nord al completo. I leghisti, nell’atto ispettivo, sottolineano come l’aggressione dell’autista della Tep spa avvenuta a Parma martedì scorso non sia “un episodio isolato”: gli atti violenti “nei confronti del personale del trasporto pubblico sia su gomma che su ferro sono sempre più frequenti”.
I consiglieri del Carroccio nell’interrogazione rimarcano che “già da diversi anni è in atto un’iniziativa per dotare tutti i mezzi di trasporto pubblico su gomma di telecamere interne ma che non di rado molti di questi strumenti non siano funzionanti”. Per questo chiedono alla Giunta di spiegare “a che punto sia l’iniziativa” e se sia vero che “numerose telecamere già presenti non siano funzionanti”.
Poi entrando nel caso specifico di Parma i consiglieri domandano alla Giunta se “sia mancato un adeguato coordinamento tra azienda di trasporto pubblico locale e polizia municipale e, facendo tesoro di questa pur brutta esperienza, se intenda proporre, negli indirizzi che impartisce riguardo alle polizie amministrative locali, la predisposizione, quale misura che integri la garanzia di sicurezza per passeggeri e personale, di piani che favoriscano interventi preventivi o comunque celeri finalizzati a evitare la commissione di atti illeciti”.
Questo perché “la presenza di telecamere interne è uno strumento, seppur importante- affermano i consiglieri- comunque non sufficiente per garantire la sicurezza a passeggeri e personale, un livello maggiore potrebbe essere sicuramente raggiunto con un miglior coordinamento degli operatori”.
L’atto è stato firmato anche da Alan Fabbri, Gabriele Delmonte, Daniele Marchetti, Matteo Rancan, Andrea Liverani, Marco Pettazzoni, Massimiliano Pompignoli, Stefano Bargi.
(Andrea Perini)