Sanità e welfare

Macellazione islamica, Marchetti (Ln): “Più controlli su come e dove vengono uccisi gli animali”

Il consigliere chiede alla Giunta anche di valutare lo stop di questo rito, che si svolge in occasione della ‘Festa del sacrificio’

La macellazione islamica, i macelli autorizzati e il numero di riti effettuati tramite le strutture dell’Ausl di Imola dal 2010 ad oggi sono al centro dell’interrogazione presentata da Daniele Marchetti, consigliere regionale della Lega Nord. “Giovedì 31 agosto -spiega Marchetti- è iniziata la ‘Festa del sacrificio’, celebrata dalle comunità islamiche che per tradizione sacrificano un ovino, un bovino o un camelide”. Ma la norma (regolamento comunitario 1099/2009), dice il consigliere, “permette che non utilizzino la pratica dello stordimento per la macellazione rituale, sempre da svolgersi all’interno di mattatoi autorizzati”.

Per questo, l’esponente della Lega Nord chiede alla Giunta “quante macellazioni rituali siano state effettuate tramite le strutture dell’Ausl di Imola dal 2010 ad oggi, quanti e quali siano i macelli autorizzati a questo tipo di macellazione rituale nel territorio imolese, che giudizio, su questo tipo di tradizioni e rituali, si dia e, infine -conclude Marchetti- se non sia da considerare uno stop a questo tipo di tradizioni che non rispettano il benessere animale”.

(Margherita Giacchi)

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