COMUNICATO
Ambiente e territorio

Ambiente Ferrara. Fabbri (Ln): barriere frangiflutti per salvaguardare i Lidi

Il maltempo dei giorni scorsi ha eroso l’arenile delle spiagge, per questo il leghista chiede interventi a lungo termine e non estemporanei

Barriere frangiflutti o altri sistemi simili davanti alla costa ferrarese. È la richiesta di Alan Fabbri, capogruppo della Lega nord in Assemblea legislativa. Questo non solo per preservare la costa ma soprattutto per “salvaguardare l’occupazione dei tanti lavoratori del settore balneare”.

Il maltempo dei giorni scorsi ha infatti fortemente danneggiato la spiaggia dei Lidi ferraresi. Ai Lidi Nord l’arenile è stato aggredito dall’impeto delle onde, ma anche Lido delle Nazioni, Lido di Pomposa e Lido degli Scacchi hanno risentito pesantemente delle mareggiate.

“Nel luglio 2016- ricorda Fabbri nell’atto- sono stati affrontati in un incontro a Comacchio i temi dell’erosione costiera e degli interventi a lungo termine pianificati dal demanio regionale marittimo alla presenza dell’assessore regionale Paola Gazzolo e dei rappresentanti delle associazioni di categoria e degli stabilimenti balneari ferraresi. Nel dicembre 2016 la Regione ha assegnato tramite bando 20 milioni di euro (di cui 1 milione e mezzo dalla Regione e i rimanenti dal ministero dell’Ambiente) proprio per il ripascimento spiagge, ma nonostante gli interventi effettuati il recente maltempo ha nuovamente eroso il bagnasciuga in questo tratto di costa”.

Per questo, spiega il capogruppo del Carroccio, “servono interventi strutturali per risolvere un problema che danneggia fortemente il settore turistico. Le barriere frangiflutti sono scogliere artificiali posizionate nel mare alla giusta distanza dalla costa: un sistema di protezione semplice- ribadisce- che, dove è stato installato, ha già dimostrato la propria efficacia.
Nel caso dei Lidi Ferraresi è inoltre necessario armonizzare l’intervento con i lavori già effettuati al Porto Canale”.

(Andrea Perini)

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