Favorire il processo di certificazione delle competenze per la qualifica regionale di maestro di danza. Lo chiede Raffaella Sensoli (M5s) attraverso una risoluzione nella quale ricorda al governo regionale che la legge sullo sport era accompagnata da un ordine del giorno “che impegnava la Giunta ad individuare forme di valorizzazione dei percorsi formativi finalizzati al riconoscimento della qualifica regionale di maestro di danza”. Per farlo, la consigliera del Movimento 5 stelle specifica che dovrebbero essere utilizzate persone con una “alta e riconosciuta professionalità ed esperienza nelle commissioni di certificazione delle competenze”.
Non è l’unica richiesta che la pentastellata rivolge alla giunta. Nell’atto d’indirizzo infatti Sensoli chiede di definire, con gli enti di promozione sportiva, “un processo di condivisione degli standard e delle modalità operative di riferimento per la realizzazione delle attività formative dirette al riconoscimento dei requisiti di istruttore di specifica disciplina”. Un invito che poggia le sue basi nell’articolo 11 della legge regionale sullo sport dove viene sottolineato che “l’istruttore di specifica disciplina deve essere in possesso dei requisiti previsti dalle federazioni sportive”.
Infine una richiesta che supera i confini regionali: “Promuovere il confronto tra Coni, Cip e altri interlocutori- si legge nell’atto- per perseguire efficacemente l’obiettivo della tutela dei praticanti attraverso la qualificazione dell’istruttore”.
(Andrea Perini)