Approda in commissione Politiche economiche, presieduta da Luciana Serri, il “Documento di indirizzi della Giunta per l’avvio del percorso finalizzato all’acquisizione di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia ai sensi dell’articolo 116, comma terzo, della Costituzione”.
Nel frattempo, capigruppo, ufficio di presidenza e presidenti di commissione, riuniti in seduta congiunta, hanno stabilito, con l’astensione delle opposizioni, di convocare il giorno 3 ottobre la seduta dell’Assemblea legislativa dedicata all’esame della richiesta di maggiore autonomia formulata dalla Giunta.
Nell’attesa venga ridefinito l’iter istituzionale del documento di indirizzi elaborato dall’esecutivo regionale, – ha comunicato la presidente Serri – si è deciso di rinviare il voto sulla bozza di parere consultivo da parte della commissione alla prossima seduta, consentendo comunque alla Giunta di illustrare il documento.
Ulteriori forme e condizioni di autonomia in ambiti strategici quali la ricerca scientifica e tecnologica, l’internazionalizzazione delle imprese e il sostegno all’innovazione nei sistemi produttivi e allo start up di impresa. E, ancora, una maggiore autonomia in tema di rigenerazione urbana e di programmazione degli investimenti nel settore della scuola e delle infrastrutture. Questi, in sintesi, i punti salienti degli indirizzi di Giunta richiamati dall’assessore al Bilancio e al riordino istituzionale, Emma Petitti, e ripresi anche nella bozza di parere consultivo elaborato dalla commissione.
Gabriele Delmonte (Ln) ha contestato l’impianto della bozza di parere, giudicandola un “copia incolla del documento della Giunta” e invitando la presidenza della commissione a rielaborarla. Ha poi criticato gli indirizzi sugli ambiti di competenza della commissione, ritenendoli generici e poco incisivi.
Andrea Bertani e Silvia Piccinini (M5s), condividendo le critiche di Delmonte, hanno chiesto chiarimenti sui due aspetti fondamenti della richiesta di maggiore autonomia: le competenze e le risorse finanziarie.
Barbara Lori (Pd) ha espresso apprezzamento per lo sforzo della Giunta di ampliare la capacità di intervento e programmazione della Regione in ambiti strategici per lo sviluppo della società regionale.
Infine la presidente Serri ha evidenziato come la richiesta di maggiore autonomia non possa che rafforzare l’azione dell’Amministrazione regionale.
(Luca Govoni)