La risoluzione di Tommaso Foti (Fratelli d’Italia-An) con cui si chiede di frenare la lesione dei diritti umani in Venezuela e superare la situazione critica in cui versa il Paese è stata approvata in commissione Bilancio, Affari generali e istituzionali presieduta da Massimiliano Pompignoli.
“In Venezuela- spiega Foti- si registrano da anni sistematiche violazioni dei diritti umani, così come denunciato da Amnesty International, e si sta attraversando una situazione di forte decadimento politico, economico e sociale che ha provocato una crisi umanitaria senza precedenti, causata anche dal fatto che nel 2015 il Capo di Stato Nicolas Maduro Moros si è attribuito poteri straordinariamente estesi in ogni ambito. Per questo Foti esprime “assoluta contrarietà alla lesione dei diritti umani che sta avvenendo in Venezuela” e impegna la giunta regionale “ad assumere con urgenza ogni iniziativa utile perché da parte del governo italiano sia sostenuta la richiesta di ottenere da quello venezuelano un atteggiamento costruttivo per superare la situazione critica in cui versa il Paese.
Tre gli emendamenti presentati da Gian Luigi Molinari, consigliere del Partito Democratico: “La condizione di vita della popolazione -ha spiegato- è peggiorata in modo esponenziale, si rischia la guerra civile e il Paese versa anche in un’eccezionale crisi monetaria. In più -aggiunge- il Venezuela è storicamente una delle mete dell’emigrazione italiana e la comunità emiliano romagnola conta 400 nostri corregionali. Infine -conclude Molinari- si esprime l’auspicio che il Venezuela trovi al più presto una soluzione politica e istituzionale pacifica e che ripristini il carattere democratico dello Stato venezuelano”. La risoluzione, infine, è stata approvata in commissione all’unanimità.
(Margherita Giacchi)