Ripristinare il collegamento tra il casello autostradale di Barberino di Mugello e la Panoramica, in direzione Bologna, con un apposito svincolo o bretella che consenta agli automobilisti di uscire ai caselli di Roncobilaccio, Pian del Voglio e Rioveggio. A chiederlo in un’interrogazione alla Giunta è Tommaso Foti (Fdi-An) che fa notare che, dopo la realizzazione della cosiddetta Variante di Valico, se si accede all’autostrada dal casello di Barberino del Mugello -in direzione Bologna- non è più possibile percorrere la Panoramica come in precedenza.
A uscirne fortemente penalizzati sarebbero i pendolari- sottolinea Foti- e soprattutto le attività produttive, commerciali e di ristorazione, non soltanto di Roncobilaccio, Pian del Voglio e Rioveggio ma anche dei Comuni limitrofi quali Baragazza, San Giacomo, Montefredente, Sant’Andrea, San Benedetto Val di Sambro, Madonna dei Fornelli, Qualto, Monteacuto Vallese, Ripoli, Lagaro, Pian di Setta, Grizzana Morandi, Bruscoli. Il consigliere aggiunge anche all’elenco i possibili “disagi per i numerosi pellegrini che si recano regolarmente al Santuario di Boccadirio”.
Si tratta di una situazione che Foti definisce “paradossale, inaccettabile ed illogica”. Paradossale perché la Variante, realizzata proprio per favorire gli spostamenti, avrebbe contribuito ad isolare e “far morire” l’Appennino. Inaccettabile perché gli abitanti dopo aver subito disagi per i cantieri, ora sarebbero costretti a subire anche “questa ennesima beffa”. Illogica perché, rimarca Foti, è assurdo “che in fase di progettazione non sia stato previsto un collegamento tra il casello di Barberino di Mugello e la Panoramica – tanto più che l’impegno economico non sarebbe stato estremamente rilevante”.
(Francesca Mezzadri)