COMUNICATO
Ambiente e territorio

Rpt. corr. Territorio. Pdl urbanistica, ultimo scontro sui luoghi di culto tra Pruccoli (Pd) e Lega Nord/foto

Prosegue la discussione in Commissione territorio del pdl con gli articoli dal 53 al 71. Bargi e Fabbri (Ln): “Servono regole contro proliferazione luoghi culto mascherati da centri culturali”. Pruccoli (Pd): “Le leggi esistono già”

Nuovo round in Commissione territorio ambiente e mobilità per la proposta di legge sull’urbanistica che trova il sì del Partito democratico, è osteggiata dal Movimento 5 stelle (che non ha partecipato al voto), da Sinistra italiana e Misto- Mdp (che hanno proposto emendamenti che sono stati per lo più bocciati) e ha visto l’astensione della Lega Nord. Oggi, però, la commissione presieduta da Manuela Rontini ha bocciato alcuni emendamenti proposti dal Carroccio, pur riservandosi di approfondire l’argomento prima di approdare in Aula.

(Rpt.corr.): “Il 9 novembre si tornerà in commissione per riprendere la discussione degli articoli rimanenti, dal 72 al 77”.

Punto di discussione l’articolo 54 sulla localizzazione delle opere di interesse statale. La Lega, con Stefano Bargi e Massimiliano Pompignoli, ha proposto un 54 bis/ter/quater per regolarizzare gli edifici di culto e stabilire un piano per le attrezzature religiose. Stefano Bargi (Ln) spiega: “Il nostro obiettivo è quello di stabilire delle regole per evitare la proliferazione di luoghi di culto mascherati da centri culturali”. “Un argomento importante,” replica Giorgio Pruccoli (Pd), relatore di maggioranza del progetto di legge, “ma le regole esistono già, anche per posizionare i diversi luoghi di culto”. Una risposta che non è piaciuta ad Alan Fabbri (Ln) che ha puntato il dito sull’atteggiamento tollerante e “lassista” della maggioranza che non risolve i problemi. “C’è bisogno di una proposta che dia modo ai sindaci di garantire sicurezza ed equità sociale, a partire da una definizione chiara di che cosa sia culto”; e, aggiunge, “sono stato sindaco anch’io come Pruccoli e ho avuto problemi perché mancavano gli strumenti per normare il territorio”. Perplesso Giorgio Pruccoli: “Le leggi ci sono già, non c’è bisogno di entrare nei dettagli con questi emendamenti e se esistono abusi edilizi nei luoghi di culto, non so come la legge possa prevenirli, se non impedendoli come già fa”.

Gli articoli approvati, dal 53 al 71, riguardano le misure organizzative (accordi territoriali, di programma e con i privati, principi per la tutela e valorizzazione del paesaggio) il piano territoriale, l’osservatorio e l’autorizzazione paesaggistica. Sei gli emendamenti (tutti del Pd) accolti e due – a firma Pompignoli (Ln), Foti (Fdi-An) e Bignami (Fi) – respinti, oltre a quello della Lega.

Non resta che aspettare la discussione in Aula che si preannuncia accesa.

(Francesca Mezzadri)

 

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