COMUNICATO
Sanità e welfare

Sanità. Lega Nord chiede più collaborazione tra centrali acquisti delle Regioni confinanti

Una maggiore sinergia fra i soggetti aggregatori, spiega il gruppo, potrebbe consentire economie di scala e risparmi sugli acquisti da parte delle amministrazioni regionali

Chiediamo alla Giunta se sono “allo studio altre collaborazioni fra diversi soggetti aggregatori (centrali acquisti)” e se ritiene opportuno intavolare “collaborazioni con le regioni confinanti, come ad esempio Lombardia e Veneto”.

È la richiesta fatta dal gruppo Lega Nord, primo firmatario Daniele Marchetti, riguardante la normativa sui Soggetti aggregatori. Introdotta dal DL 66/2014 obbliga le pubbliche amministrazioni statali, le regioni, gli enti regionali e le Aziende Sanitarie ad approvvigionarsi da soggetti aggregatori (Intercent-er per l’Emilia-Romagna) per l’acquisto di diverse categorie di beni e servizi.

Il gruppo sottolinea che “con un nostro atto di indirizzo presentato e approvato dall’Assemblea legislativa il 28 aprile del 2015, abbiamo chiesto alla Giunta di valutare” insieme ad altre amministrazioni regionali “l’opportunità e la convenienza circa l’individuazione di forme di collaborazione fra diversi soggetti aggregatori”. Queste collaborazioni conclude la Lega “potrebbero consentire ulteriori economie di scala e risparmi sugli acquisti da parte delle amministrazioni regionali”.

(Giacomo Barducci)

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