“La sicurezza all’interno” dell’ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna e dell’ospedale Infermi di Faenza “è sempre meno tutelata e il rischio per gli utenti sembra crescere giorno dopo giorno. Il ripetersi di incursioni da parte di persone non autorizzate all’interno dei reparti in cerca di oggetti di valore ne è una rappresentazione oggettiva”. A dirlo sono i consiglieri Daniele Marchetti (primo firmatario) e Andrea Liverani del gruppo Lega Nord Emilia-Romagna che in un’interrogazione alla giunta regionale chiedono quali siano le soluzioni previste per “eliminare i problemi che si vivono quotidianamente nei locali delle due strutture”.
I consiglieri riportano come siano sempre più frequenti atti di vandalismo nei due edifici ospedalieri e di come vengano utilizzati spesso i bagni delle strutture “da nomadi e stranieri” in modo inappropriato. Marchetti e Liverani chiedono a riguardo “quali e quanti atti di violenza, vandalismo, furti e degrado sono stati denunciati e/o appurati nel corso degli anni 2016 e 2017 nei due ospedali e se la giunta sia a conoscenza della situazione che si sta vivendo nelle strutture”.
Infine i consiglieri domandano se è presente un sistema di controllo e sicurezza per i nosocomi ravennate e faentino ed eventualmente “a chi è stato affidato tale servizio”.
(Giacomo Barducci)