Una cittadina imolese, non riuscendo a sottoporsi a una visita di chirurgia vascolare per la rimozione della vena safena, è stata costretta a rivolgersi ad altre Ausl. Per questo il consigliere Daniele Marchetti del gruppo Lega Nord Emilia-Romagna ha presentato un’interrogazione alla Giunta regionale per sapere se sia al corrente che “l’Ausl imolese ha problemi di accesso alle visite chirurgiche vascolari”.
L’azienda, spiega il consigliere, afferma che è possibile effettuare visite specialistiche di questo tipo grazie alla presenza programmata, per almeno tre giorni al mese, di un medico specialista proveniente dall’ospedale Sant’Orsola di Bologna. Nel caso preso in questione, Marchetti evidenzia come “l’organizzazione di questa presenza programmata non abbia avuto efficacia” e chiede all’esecutivo regionale “se sia al corrente che l’agenda delle prenotazioni per questo tipo di prestazioni fosse chiusa”.
(Giacomo Barducci)