In coerenza con la normativa e la pianificazione regionali in materia di gestione dei rifiuti, la Giunta potrebbe valutare l’ipotesi di affidamento diretto del servizio di raccolta dei rifiuti nel bacino della montagna bolognese a Cosea (Consorzio servizi ambientali), società in house dei Comuni del territorio. Lo chiede Igor Taruffi di Sinistra Italiana in un’interrogazione presentata in Regione.
Di recente – si legge nell’atto ispettivo – Atersir (Agenzia territoriale Emilia-Romagna per i servizi idrici e i rifiuti) ha indetto la prima gara europea in ambito regionale per l’affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani nella provincia di Parma e si appresta a estendere tale modalità di affidamento anche in altri ambiti territoriali. In considerazione di ciò, fra i Comuni associati a Cosea si starebbe valutando l’dea di chiedere ad Atersir l’affidamento diretto del servizio a questa società per quanto concerne il bacino territoriale della montagna bolognese.
Da qui l’iniziativa di Taruffi, che domanda all’esecutivo regionale anche “se intenda garantire, in questo passaggio delicato, la tutela dei lavoratori già impiegati nel sistema Cosea, salvaguardando i livelli occupazionali esistenti in un territorio, come quello della montagna bolognese, che ha già registrato ripetute crisi aziendali”.
(Giacomo Barducci)