Esonerare i genitori dall’obbligo di andare a prendere i minori all’uscita da scuola, sgravando il personale scolastico dalle attività di vigilanza. La questione sollevata dal ministro Fedeli sull’obbligo per i genitori di attendere i figli all’uscita da scuola è oggetto di una risoluzione presentata da Raffaella Sensoli e Andrea Bertani del Movimento 5 stelle.
I due consiglieri chiedono a Giunta e Assemblea legislativa di sollecitare un intervento normativo del Parlamento sul tema. Una soluzione che preveda anche l’attivazione di iniziative, con il coinvolgimento delle istituzioni, per rendere più sicuri i percorsi scuola-casa, “possono rientrare in questo ambito- hanno rimarcato- sia misure dirette a migliorare la sicurezza delle nostre strade per pedoni e ciclisti, sia il rafforzamento del trasporto pubblico locale, sia la programmazione di servizi di trasporto scolastico sulla base dei dati connessi alla residenza degli allievi e alle scuole frequentate, sia il ricorso all’apporto dell’impegno civico, con iniziative che coinvolgano soggetti percettori di indennità collegate alla non occupazione oppure forme di servizio civile e di volontariato”. Nell’atto, inoltre, si richiede l’attivazione, con l’apporto degli enti locali e delle istituzioni scolastiche, di progetti sull’autonomia dei ragazzi, oltre alla previsione di agevolazioni per i genitori lavoratori”.
È necessario, concludono Sensoli e Bertani, “agire quindi sul piano normativo, organizzativo ed educativo, per rendere possibile e sicuro per tutti (studenti, famiglie e scuole) il percorso scuola-casa”.
(Cristian Casali)