Con una interrogazione depositata oggi, Daniele Marchetti (Ln) chiede alla Giunta se i fondi delle istituzioni regionali possano essere erogati anche per finanziare concorsi i cui obiettivi reali risultino essere “palesemente” lontani da quelli inizialmente individuati.
Il caso a cui fa riferimento il consigliere leghista è quello dell’istituto comprensivo numero 7 di Imola, che insieme al servizio biblioteche, archivi e musei del Comune ha ottenuto uno stanziamento di circa 2.500 euro dall’Istituto dei Beni Culturali Emilia-Romagna (IBC) per un progetto chiamato: “Io Amo i Beni Culturali”. Marchetti fa notare che inizialmente il progetto aveva l’obiettivo di “avvicinare i giovani al patrimonio culturale e alle istituzioni che lo conservano” e che “ai partecipanti è richiesto di presentare un progetto che valorizzi il museo, l’archivio, la biblioteca o un bene culturale del territorio”. Tuttavia “il tema e gli obiettivi del progetto imolese sembrano divergere molto dalla natura iniziale del concorso promosso dall’IBC”, spiega il consigliere.
Il tema scelto per questo progetto ha come sottotitolo “Dalla valigia allo zainetto: migranti di ieri e di oggi” e consiste nel favorire la conoscenza del patrimonio culturale nel rispetto della contaminazione tra aspetti locali e l’acquisizione di culture altre. Il consigliere del Carroccio continua spiegando che “difficilmente questo progetto sposterà l’attenzione sui beni culturali, perchè il messaggio sarà improntato esclusivamente sulla migrazione di ieri e di oggi” e chiede al governo regionale quanti sono i fondi erogati nel 2017 a progetti collegati al concorso “Io Amo i Beni Culturali”, quali sono i progetti che hanno ottenuto i fondi e il contenuto degli stessi progetti.
(Riccardo Querciagrossa)