Quanti sono gli stranieri fra i fermati o indiziati per spaccio nella zona della Montagnola e, in generale, in tutta la città di Bologna? Lo chiede in un’interrogazione Galeazzo Bignami (Fi) dopo il caso dell’aggressione alla troupe di Striscia la Notizia ripresa dai media locali e nazionali.
Le forze dell’ordine avrebbero fermato – scrive il forzista nell’atto – cinque uomini africani tra i 17 e 32 anni, disoccupati, senza fissa dimora e con precedenti di polizia. Uno dei due denunciati dimorerebbe in una cooperativa sociale onlus di Bologna. “E’ ormai evidente,” insiste Bignami, “che a commettere tali reati siano soprattutto cittadini stranieri, probabilmente parte di una rete più ampia, spesso senza fissa dimora e con precedenti”. Per questo il consigliere chiede su quanti di questi stranieri gravino provvedimenti di espulsione o fogli di via, e chi di loro dimori in strutture di accoglienza o, eventualmente, ne sia stato allontanato.
Più in specifico, Bignami chiede se “anche per le persone individuate come presunte responsabili dell’aggressione alla troupe di Striscia, siano stati emessi provvedimenti di espulsione o di allontanamento dalla città e dalla struttura di accoglienza”.
“Nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine la situazione non accenna a migliorare,” aggiunge il capogruppo, che invita la Giunta regionale a “sollecitare il ministero dell’Interno per ottenere un presidio dell’esercito 24 ore su 24 nella zona della Montagnola e in altre zone critiche della città”.
(Francesca Mezzadri)