L’Ausl di Imola dovrebbe evitare di spendere soldi che si potrebbero risparmiare per altri servizi alla collettività. E’ quanto chiede Silvia Piccinini (M5s) con un’interrogazione rivolta alla Giunta regionale.
Nell’atto ispettivo la consigliera presenta il caso dell’Ausl di Imola, che il 6 novembre ha aperto un concorso pubblico per l’assunzione di un collaboratore professionale sanitario quando era già stata attivata una graduatoria per mobilità esterna con due persone idonee in lista.
Piccinini sottolinea che visto “il contesto di grave crisi che stiamo attraversando”, l’Ausl avrebbe dovuto acquisire il personale dalla graduatoria già esistente, procedura che non avrebbe comportato alcun costo. La pentastellata chiede quindi all’esecutivo regionale di bloccare il concorso e “sollecitare l’Ausl ad avviare una procedura di verifica interna per individuare le responsabilità specifiche che hanno determinato costi evitabili, trasferendo successivamente gli atti alla Procura della Corte dei Conti per le opportune verifiche”.
(Riccardo Querciagrossa)