COMUNICATO
Ambiente e territorio

Forlì-Cesena. Modifiche cartografiche e impatto sui valori delle case, Aula boccia proposta Bertani (M5s)

Il consigliere voleva revocare la previsione della zona Apea: “Danno ai residenti”; Montalti (Pd): Parlate solo a favore di telecamere, rispettare iter Comuni

L’Aula boccia la proposta presentata dal consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Andrea Bertani per la modifica cartografica al piano territoriale paesistico regionale, collegata a un ordine del giorno che impegna la giunta a revocare la previsione della zona Apea (aree produttive ecologicamente attrezzate) o di rivalutarla, non basandosi su una “programmazione vecchia di decenni”.

Il consigliere ha spiegato come “questo piano strutturale non provochi solo modifiche cartografiche, ma tensioni tra i cittadini. In questi mesi è stata presentata, infatti, una petizione di 1.500 firme ed è stato illustrato il problema anche con una serata dedicata al dibattito e a cui ho partecipato. I cittadini che vivono a ridosso dell’area interessata dalla futura Apea -insiste Bertani- subirebbero un danno economico, perché assisterebbero alla svalutazione delle loro abitazioni”.

A ribattere all’esponente M5s, la consigliera del Partito Democratico Lia Montalti, che ha criticato Bertani per “il metodo: i Cinque Stelle parlano solo a favore di telecamere, poi non vanno a fondo del problema. Mi stupisce che Bertani non sia intervenuto in commissione o non abbia presentato una risoluzione, che forse ci avrebbe permesso di parlarne in maniera adeguata. E’ vero che sono state raccolte le firme, è vero anche però che ci sono tre Comuni che hanno avviato un percorso importante. Credo -dice Montalti- che debba esserci rispetto per i diversi livelli delle istituzioni: abbiamo dei consigli comunali che si sono espressi e si dovranno esprimere. Credo che la Regione debba rispettare un iter che i comuni stanno portando avanti in maniera corretta”.

(Margherita Giacchi)

Ambiente e territorio