Scuola giovani e cultura

Seminario su giovani, media e cyberbullismo, Garante minori: Basta relazioni effimere

Al “Focus media e legalità” con documentaristi e Corecom Garavini ricorda che ogni otto ore in Europa un giovane muore vittima di bullismo

Educare gli adolescenti all’uso dei media, dalla tv ai social, con particolare attenzione al fenomeno del cyberbullismo. Questo il tema del seminario dal titolo Focus media e legalità organizzato da Associazione D.E-R (Documentaristi Emilia-Romagna), il servizio Diritti dei cittadini dell’Assemblea Legislativa della Regione e dal Corecom regionale. La garante per l’infanzia e l’adolescenza Clede Maria Garavini ha ricordato che ogni 8 ore un ragazzo in Europa muore vittima di bullismo; questo non è un fenomeno nuovo ma nuove sono le forme che assume grazie ai new media che vedono i ragazzi nel ruolo di protagonisti attivi. “La società della rete è fondata su relazioni effimere – continua la Garante – se i giovani diverranno efficaci nei rapporti reali fra le persone diventeranno una barriera contro il cyberbullismo”.

Marina Caporale, vicepresidente di Corecom Emilia-Romagna, ha spiegato come la recente legge sul cyberbullismo non lo interpreti come reato, ma miri a creare consapevolezza attraverso una rete di informazione e prevenzione. Per coinvolgere i ragazzi riguardo questi temi alcuni licei di Bologna e Forlì hanno avviato dei percorsi attraverso cui gli studenti realizzano dei video-documentari alcuni dei quali sono stati proiettati durante il seminario. Michele Ferrari, direttore di Radio Immaginaria, animata da adolescenti fra gli undici e diciassette anni, ha presentato il programma #cacciabulli, dove raccontano le loro esperienze sia vittime di bullismo che i bulli stessi.

I media posso anche essere strumento di legalità. A questo proposito sono intervenuti Federico Lacche, direttore di Libera radio, emittente radiofonica dove si parla diffusamente di mafia come di un fenomeno strutturale; e il regista Marco Coppola che ha parlato agli studenti intervenuti al seminario di Giuseppe Ferrara, regista e documentarista che ha dedicato tutta la sua opera ai temi della mafia e del malaffare italiano.

(Riccardo Querciagrossa)

Scuola giovani e cultura