È Silvia Piccinini del Movimento 5 stelle a intervenire, con un’interrogazione rivolta alla Giunta, sul problema, in Emilia-Romagna, nel reperire il vaccino antitetanico.
Nei territori di diverse Ausl, spiega la consigliera, “in particolare a Modena, sembra che le scorte dell’antitetanica siano addirittura esaurite, costringendo gli utenti ad attendere mesi l’arrivo dei vaccini”. Stiamo parlando, evidenzia la pentastellata, “di una malattia rara, infettiva, che registra in Italia un tasso di mortalità alto”. Queste criticità, prosegue, “si riflettono anche sul piano della prevenzione, in quanto chi deve fare il ‘richiamo’ è costretto ad accettare una dose bivalente, tetano e difterite, sebbene non abbia interesse alla profilassi per la seconda”. Peraltro, conclude l’esponente del M5s, è previsto l’obbligo vaccinale per i bambini iscritti a nidi, materne e elementari.
Piccinini sollecita quindi la Giunta a “raffrontarsi nell’immediato con il Governo nazionale al fine di trovare soluzioni al problema” e quindi “garantire al servizio sanitario regionale le scorte adeguate”.
(Cristian Casali)