In commissione Bilancio, affari generali e istituzionali, presieduta da Massimiliano Pompignoli, si è tenuta un’informativa della Giunta sul negoziato in corso tra la Regione Emilia-Romagna, insieme con la Regione Lombardia, e il governo sul tema dell’autonomia rafforzata.
L’assessore al Bilancio e riordino istituzionale ha spiegato che il percorso istituzionale avviato attraverso tavoli tecnici è a un punto significativo. “L’intenso lavoro sta dando frutti apprezzabili e l’intesa con l’esecutivo nazionale dovrebbe essere formalizzata entro il mese di febbraio, prima delle elezioni politiche” ha affermato l’assessore. L’accordo con il governo sarà preceduto da una pre intesa sulle quattro macro aree individuate in sede di negoziato (imprese, istruzione e lavoro, ambiente e salute) di cui sarà parte integrante l’esatta definizione delle risorse finanziarie (residui fiscali) necessarie a coprire le funzioni aggiuntive. In merito al quadro finanziario, il passaggio dal criterio della spesa storica a quello dei cosiddetti costi standard sarà definito da ogni singola Regione nel rispetto del principio perequativo sancito dalla Costituzione.
Il Movimento 5 Stelle ha sollecitato la Giunta a trasmettere ai consiglieri il documento relativo alla pre intesa comprensivo della definizione dei costi standard e delle risorse finanziarie necessarie a coprirli.
La Lega Nord, al fine di giungere all’esame del documento per la pre intesa attraverso il coinvolgimento più ampio possibile dei gruppi assembleari, ha suggerito la costituzione di un gruppo di lavoro apposito.
Il Partito Democratico è intervenuto sulle risultanze tecniche del negoziato svolto sulla macro area istruzione e lavoro, invitando l’esecutivo regionale a rendere bene evidenti gli elementi di novità in occasione del confronto che si terrà nella commissione competente.
(Luca Govoni)