presentato un progetto di legge, a firma dei consiglieri di Forza Italia Galeazzo Bignami e Enrico Aimi, che punta a riconoscere agli appartamenti a uso turistico adempimenti fiscali e burocratici semplificati e snelli, dato che queste strutture “non sembrano ancora essere sufficientemente regolate a livello regionale”. Per questo gli esponenti azzurri propongono la modifica dell’articolo 12 della legge 16 del 2004 che riguarda la disciplina delle strutture ricettive.
I consiglieri, dunque, propongono che “questa attività non debba essere organizzata sotto forma di impresa: il vincolo numerico di tre unità immobiliari decade nel caso in cui questi appartamenti siano proposti al pubblico da agenzie immobiliari”. In più – aggiungono – gli appartamenti a uso turistico debbono essere equiparati alle strutture ricettive per quanto riguarda l’applicazione dell’imposta di soggiorno”. Riguardo alla Tari, invece, questi appartamenti “debbono essere classificati come utenze domestiche nell’ottica di non gravare eccessivamente, dal punto di vista fiscale, sui proprietari e sugli affittuari e coerentemente con la natura di una attività che non ha carattere di impresa”.
L’articolo, inoltre, prevede le condizioni minime che devono essere assicurate per ospitare turisti all’interno di questi appartamenti e la facoltà di poter pubblicizzare queste strutture sulle piattaforme on line pubbliche e private.
(Margherita Giacchi)


