Nel mirino del Movimento 5 stelle il progetto di realizzazione dell’asse autostradale Orte-Mestre, che toccherebbe anche l’Emilia-Romagna nelle zone di Ravenna e Ferrara. Il consigliere regionale Andrea Bertani, con un’interpellanza, chiede alla Giunta se la proposta di un’alternativa non autostradale per il corridoio E45/E55 (individuata nel 2015 con delibera regionale) sia ancora valida, dopo che il ministro Dario Franceschini ha rilasciato dichiarazioni alla stampa che lascerebbero presagire propositi differenti. Qualche anno fa infatti la Regione Emilia-Romagna, nel documento preliminare al Prit (Piano regionale integrato dei trasporti), aveva indicato una proposta alternativa non autostradale per la Orte-Mestre, consistente in una nuova infrastruttura di tipo extraurbano principale.
“L’orientamento del Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica, ndr) nella seduta del 21 marzo- sottolinea il consigliere pentastellato- smentisce completamente le decisioni della Regione e l’intesa quadro generale, raggiunta dallo stesso Governo, di cui oltre al ministro della Cultura faceva parte anche un ministro delle Infrastrutture, anch’esso espressione del territorio emiliano-romagnolo” (Graziano Delrio, ndr). Sarebbe stato poi lo stesso Franceschini a confermare alla stampa il mutamento di intenti, rimarcando la volontà di approvare il corridoio della Orte-Mestre, di cui lo Stato- tramite Anas- garantirebbe la realizzazione e il finanziamento. Il consigliere M5s chiede così alla Giunta se la decisione, presa nel 2015, di procedere a un alternativa non autostradale “sia ancora valida o se invece prevalgano le promesse elettorali dei candidati Pd” e chiede di precisare se l’esecutivo sia stato invitato al tavolo tecnico sull’infrastruttura, “se intenda parteciparvi e che decisione intenda assumere”.
(Giulia Paltrinieri)


