Gli incarichi assegnati dalla Regione al Cineca (il consorzio senza scopo di lucro fra una settantina di università, il ministero dell’Istruzione e otto enti nazionali di ricerca) e i relativi pagamenti finiscono al centro di un’interrogazione della consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Silvia Piccinini.
“La Regione Emilia-Romagna -sottolinea Piccinini- si è avvalsa delle attività del Cineca” e “ha concesso l’esonero parziale al 50% dell’obbligo complessivo di assunzione delle persone con disabilità”. Le ragioni che hanno motivato la scelta della Regione di procedere alla concessione dell’esonero parziale partono dal presupposto che “il personale -riporta la consigliera M5s- debba essere in possesso di notevole professionalità ed elevate competenze tecniche-informatiche quindi deve avere il diploma o la laurea in discipline informatiche, deve essere in grado di lavorare in team di sviluppo e di gestione e deve conoscere in maniera approfondita l’inglese. A causa della specifica e continua attività di supporto agli utenti/interlocutori aziendali (come Ministeri, Asl, società, ecc.) il personale deve essere disponibile anche nei giorni festivi e di notte. Alcuni servizi inoltre richiedono presidi di turnazione. L’azienda è situata in una zona industriale non servita regolarmente dal servizio pubblico”.
Ma, secondo la consigliera, “è senza dubbio possibile che persone con disabilità siano in possesso delle elevate competenze richieste dal Consorzio, è sicuramente possibile che persone disabili conoscano bene la lingua inglese, dispongano di laurea in discipline informatiche e siano in grado di lavorare in team, compresi i giorni festivi”.
Per questo Piccinini interroga la giunta per sapere “se possa assicurare che gli incarichi assegnati dalla Regione al Cineca e i relativi pagamenti siano avvenuti tutti nel pieno rispetto della natura del consorzio, se intenda valutare l’opportunità di subordinare ulteriori assegnazioni alla verifica delle condizioni attraverso le quali è legittimo per la Regione avvalersi delle attività del Cineca e se non intenda procedere ad una rivalutazione dell’effettiva sussistenza delle condizioni che hanno dato luogo all’autorizzazione all’esonero parziale agli obblighi della normativa sul lavoro dei disabili”.
(Margherita Giacchi)