Il programma triennale di interventi sulla Memoria del Novecento in Emilia-Romagna è ora in linea con le modifiche apportate alla fine dello scorso anno alla legge regionale sul tema. L’adeguamento è stato approvato in Commissione Cultura, scuola, formazione, lavoro, sport e legalità con il sì di Pd, Si, Misto-Mdp e l’astensione del Movimento 5 stelle mentre la Lega Nord ha scelto di non partecipare al voto.
“Dal 2017 l’Istituto Parri Emilia-Romagna, che prima svolgeva il ruolo di coordinamento degli istituti storici regionali della rete per la storia del Movimento di liberazione in Italia, non è più partecipato della Regione,” spiegano i tecnici della Giunta, “ora quindi il ruolo verrà ricondotto alla Regione stessa, così come stabilito dalla legge regionale modificata ad hoc dopo la scelta del Parri”. “Ribadiamo la nostra perplessità per questa scelta che politicamente reputiamo un errore” è intervenuto Matteo Rancan (Ln) per giustificare la scelta della Lega di non partecipare al voto.
(Francesca Mezzadri)