COMUNICATO
Imprese lavoro e turismo

Fiera Bologna. Bignami-Galli (Fi): garantire il controllo pubblico in BolognaFiere / foto

Senza controllo, evidenziano i due consiglieri, “andrebbe valutata anche la possibilità di dismettere le quote pubbliche”

Garantire il controllo pubblico di BolognaFiere. A chiederlo, con un’interrogazione rivolta al governo regionale, sono Galeazzo Bignami e Andrea Galli di Forza Italia.

In un precedente atto, lo stesso Bignami evidenziava che fra i componenti del consiglio di amministrazione dell’ente risultava essere stata nominata, dal Comune di Bologna, una persona che “sembrava trovarsi in trattamento di quiescenza”. Anche se, rilevava il consigliere bolognese, “alle pubbliche amministrazioni è fatto divieto di conferire ai soggetti che si trovino in trattamento di quiescenza incarichi dirigenziali o direttivi o cariche in organi di governo degli enti e società da esse controllati”. In risposta, BolognaFiere “replicava che la società non è sottoposta (né direttamente né indirettamente) al controllo da parte di un ente pubblico o di una pubblica amministrazione perché nessuno di questi enti dispone, da solo, della maggioranza dei voti esercitabili nell’assemblea ordinaria”.

Questa situazione, rilevano Bignami e Galli nell’atto ispettivo, “avrebbe dovuto portare la Regione Emilia-Romagna ad avviare una profonda riflessione sulla necessità di garantire un reale controllo pubblico su una società partecipata con rilevanti quote (14,7 per cento Comune di Bologna, 11,5 per cento Regione Emilia-Romagna e 11,2 per cento Città metropolitana di Bologna)”. In alternativa, evidenziano i due consiglieri, “tenuto conto delle disposizioni vigenti in tema di razionalizzazione, andrebbe valutata anche la possibilità di dismettere le quote pubbliche di BolognaFiere”.

(Cristian Casali)

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