“Rimuovere gli ostacoli che producono disparità di trattamento tra i dipendenti Arpae”. È Silvia Piccinini del Movimento 5 stelle a chiedere, con un’interrogazione, l’intervento del governo regionale a tutela dei nuovi trasferiti ad Arpae.
Esiste, spiega la consigliera, “l’impossibilità per gli ex dipendenti provinciali trasferiti all’Arpae di godere di trattamenti retributivi e soluzioni organizzati invece utilizzati sia per il preesistente personale Arpa sia per i dipendenti della Città metropolitana di Bologna e della Provincia precedentemente passati ai ruoli regionali: è il caso del mancato accesso ai fondi per la produttività, delle progressioni economiche orizzontali e della possibilità di vedere riconosciute posizioni organizzative in riferimento alle funzioni svolte o al ruolo rivestito, oltre al riconoscimento delle ore di lavoro straordinario”.
Questa situazione, rimarca Piccinini, “rischia di colpire pesantemente alcune centinaia di lavoratori”.
(Cristian Casali)