La notizia della possibile chiusura nel comune di Fontanelice, nel bolognese, dell’unico sportello bancario presente sul territorio è nel mirino del consigliere regionale di Forza Italia Andrea Galli. L’azzurro, in un’interrogazione alla Giunta, chiede come si valuti la situazione e se si intenda fare qualcosa per scongiurare la chiusura di questa filiale “cosa che preoccupa la cittadinanza”.
L’ipotesi era già stata paventata nel 2016 e se ne era occupato l’ex consigliere Fi Galeazzo Bignami, che aveva evidenziato come “nei territori collinari e montani, come Fontanelice, la perdita di un servizio quale lo sportello bancario venga spesso letta dall’opinione pubblica come il preludio alla perdita di altri importanti servizi, generando ulteriori preoccupazioni nella popolazione”. La filiale in questione – si legge nell’atto ispettivo – sarebbe particolarmente radicata sul territorio, con oltre 125 anni di presenza. Per questo, secondo Galli, andrebbe “considerata la storicità e il valore sociale del servizio stesso che, sebbene privato, rappresenta di fatto un pezzo di storia di questo Comune”. Alle preoccupazioni di Bignami la Giunta aveva risposto rimarcando l’importanza degli sportelli bancari come presidi territoriali, condividendo le perplessità dell’amministrazione comunale e dei cittadini di Fontanelice e assicurando la massima attenzione in caso di ipotizzati ridimensionamenti dell’offerta di servizi nel centro montano.
Per questo Galli ora chiede alla Giunta regionale “se sia a conoscenza dei fatti esposti e quali iniziative intenda mettere in campo per scongiurare la chiusura dell’unico sportello bancario di Fontanelice”.
(Giulia Paltrinieri)