Parità, diritti e partecipazione

Parità. Mori (Pd) a Giunta e Assemblea: inserire il riequilibrio di genere nella legge che istituisce il Corecom

Nella risoluzione la democratica chiede anche di effettuare una ricognizione degli organismi collegiali per verificare l’applicazione del riequilibrio di genere

Inserire la disciplina del riequilibrio di genere nella legge che regolamenta il Corecom (1/2001). L’invito indirizzato sia alla Giunta che all’Assemblea legislativa arriva da Roberta Mori, consigliera regionale del Partito democratico e presidente della commissione Parità, a seguito della “proposta di composizione del Corecom”, che verrà a breve rinnovato con la conclusione del mandato di Giovanna Cosenza, che “ad oggi si prospetta completamente maschile”. Nella risoluzione presentata Mori sottolinea come nel mandato appena concluso il Corecom abbia promosso e attivato “iniziative rilevanti sotto il profilo della cultura paritaria come la sottoscrizione del protocollo d’intesa Donne e media oppure il progetto e i laboratori A scuola coi media“.

Altra richiesta rivolta al Parlamento regionale e all’esecutivo è quella di “effettuare una ricognizione degli organismi collegiali per verificare l’applicazione del riequilibrio di genere”. Infine l’atto d’indirizzo chiede di “collaborare attivamente nello svolgimento del prossimo mandato del Corecom per attuare a tutto campo le azioni antidiscriminatorie di prevenzione e contrasto agli stereotipi di genere, nonché al sessismo nella comunicazione”.

(Andrea Perini)

Parità, diritti e partecipazione