“Fondi agli ambiti distrettuali per 6 milioni di euro nella fase di avvio per la realizzazione di interventi e servizi sociali a contrasto della povertà e sostegno al reddito”. La commissione Politiche per la salute e politiche sociale, presieduta da Paolo Zoffoli, ha espresso parere positivo sul provvedimento che definisce l’ammontare del cosiddetto Reddito di solidarietà (Res), la somma da destinare ai Comuni e alle loro Unioni, i criteri di riparto del finanziamento regionale e le azioni da realizzare, i beneficiari e le modalità di programmazione. Ok da Pd, M5s, Si e Misto-Mdp, no dalla Ln e voto di astensione da Fi e Fdi.
Per le famiglie con un solo componente l’importo mensile corrisponderà a 110 euro, con due componenti 172,7 euro, con tre 224,4 euro, con quattro 270,6 euro, con cinque 313,5 euro e con sei 352 euro. Potranno accedere alla misura i nuclei familiari residenti in Emilia-Romagna da almeno 24 mesi continuativi. Le domande potranno essere presentate dal prossimo primo luglio.
Il Res ha la stessa durata del Rei (misura nazionale), pari a 18 mesi nella prima applicazione, superati i quali il sostegno non potrà essere richiesto se non trascorsi almeno sei mesi dall’ultimo beneficio percepito; la seconda volta avrà durata di 12 mesi.
(Cristian Casali)