Via libera dalla commissione Bilancio, affari generali e istituzionali, presieduta da Massimiliano Pompignoli, al rendiconto generale della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2017 e all’assestamento e al collegato al bilancio di previsione 2018-2020. I tre provvedimenti approderanno la prossima settimana in Assemblea legislativa per l’approvazione finale.
Tredici gli emendamenti presentati dalla giunta al collegato, accolti dalla commissione: le modifiche riguardano le concessioni su ricerca, coltivazione e utilizzo delle acque minerali e termali, la legge sulla valorizzazione delle risorse forestali e la regolarizzazione delle infrastrutture a uso pubblico sul demanio idrico, oltre all’utilizzo senza titolo di queste aree. E ancora, le norme per il consumo del suolo per l’insediamento di nuovi insediamenti produttivi (maggiori oneri per le nuove urbanizzazioni), la disciplina sull’hobbistica (proroga del tesserino 2017) e le misure di conservazione per i siti della rete Natura 2000. Ok anche a dieci emendamenti presentati dalla maggioranza, sulle procedure di verifica del bilancio della protezione civile in commissione, sulla normazione di case famiglia, appartamenti protetti e gruppi appartamento per anziani e disabili, diverse modifiche anche sulla disciplina per la produzione e la vendita del pane, in particolare sul diritto all’informazione per i consumatori. Sì anche a un emendamento della Lega sul benessere animale. Approvati anche sei emendamenti all’assestamento, compreso il provvedimento per sostenere il teatro comunale Amintore Galli di Rimini (contributo straordinario di 400mila euro) e gli interventi per Parma capitale italiana della cultura 2020 (autorizzati 1,5 milioni di euro nel triennio), oltre a 600mila euro per l’editoria, 500mila euro per i tecnopoli e 120mila euro per la formazione della polizia locale. Apertura della maggioranza a una richiesta del presidente Pompignoli di prevedere risorse rivolte alle realtà periferiche per la copertura dei costi del servizio di trasporto pubblico locale.
Critiche da Igor Taruffi (Si) sugli emendamenti collegati alla disciplina delle acque minerali e termali, “sbagliato tenere insieme acque minerali e acque termali”. Sinistra italiana ha quindi espresso voto contrario a questa parte del testo, così come il Misto-Mdp.
Contrari invece Silvia Piccinini e Andrea Bertani del Movimento 5 stelle all’adesione da parte della Regione Emilia-Romagna alla fondazione Symbola, “vicina al Pd”. La fondazione, ha replicato Giuseppe Boschini (Pd), “è senza fini di lucro” e “non è vicina al Pd”.
(Cristian Casali)