È Igor Taruffi di Sinistra italiana a chiedere, con un’interrogazione rivolta al governo regionale, di sollecitare la società Autostrade per l’Italia affinché nel casello di Sasso Marconi Nord siano attivate, oltre al Telepass, altre forme di pagamento di pedaggio autostradale (contanti, carta bancomat, carta di credito).
Questo casello, si legge nell’atto ispettivo, “inaugurato lo scorso 18 dicembre, è ad oggi l’unico in tutto il territorio nazionale a essere abilitato in entrata e in uscita esclusivamente con il sistema automatizzato Telepass”.
Il consigliere mette quindi in evidenza la situazione di pericolo che si è venuta a creare, “decine sono i casi di auto o camion che, nonostante la segnaletica, imboccano lo svincolo pur essendo sprovvisti del dispositivo elettronico”. Inoltre, rimarca, l’area “risulta sprovvista della presenza fisica di personale a cui rivolgersi per chiedere assistenza”. L’utilizzo di un unico sistema di pagamento, conclude Taruffi, “rappresenta anche una discriminazione verso gli automobilisti utenti delle autostrade privi del sistema Telepass”.
(Cristian Casali)