A che punto sono i lavori per la realizzazione dei tornelli di ingresso alla stazione di Bologna? Lo chiede in un’interrogazione alla Giunta Daniele Marchetti (Lega Nord) che rimarca la sua preoccupazione riguardo “la sicurezza nella stazione, da troppo tempo sotto scacco di individui che senza nessun timore provocano disagio e compiono reati alla luce del sole”.
Il consigliere si riferisce ai nomadi che, “dopo il servizio di facchinaggio, di vendita biglietti per la navetta dell’aeroporto e di sportello informazioni turistiche”, ora, vicino ai bagni e alle macchinette, “offrono di cambiare banconote con monete, previo pagamento di una piccola quota od obolo per il fastidio”.
Nel Piano industriale del Gruppo Ferrovie dello Stato, aggiunge Marchetti, era prevista la progressiva adozione di tornelli in 620 stazioni della rete – compresa Bologna. Per questo il consigliere, considerando l’urgenza del problema, chiede tempistiche e modalità di realizzazioni per il controllo degli ingressi.
(Francesca Mezzadri)


