COMUNICATO
Sanità e welfare

Sanità Bologna. Facci (misto-Mns): “Criticità nei pronto soccorso, serve più personale”/ foto

Il consigliere parla anche di “indebito utilizzo di queste strutture da parte dell’utenza per ottenere esami non urgenti” e stima 140 unità in meno nei reparti di emergenza in regione

“Garantire livelli adeguati di assistenza sanitaria, a partire dai pronto soccorso, anche attraverso il potenziamento del personale medico-infermieristico”. A chiederlo, con un’interrogazione rivolta al governo regionale, è Michele Facci (Misto-Mns).

Il sistema di funzionamento dei pronto soccorso in Emilia-Romagna, spiega il consigliere, “presenta numerose e oramai croniche criticità, come le lunghissime attese per l’accesso, oltre alla preoccupante carenza di personale medico”. Diverse sigle sindacali, evidenzia il politico, “hanno denunciato lo stato di disagio delle strutture ospedaliere regionali, proprio a causa della mancanza di personale medico all’interno dei reparti di emergenza, nonché dei pronto soccorso (nelle strutture sanitarie dell’Emilia Romagna mancherebbero circa 140 medici)”.

Facci, inoltre, rileva che in queste ultime settimane, dopo le vacanze estive, i pronto soccorso di Bologna avrebbero registrato un rilevante aumento degli accessi, “più 12 per cento al Sant’Orsola e più 8,5 per cento al Maggiore”, e chiede all’esecutivo regionale se la causa sia ricollegabile “all’indebito utilizzo di queste strutture da parte dell’utenza, spesso concepite come un passaggio, più comodo e veloce, per ottenere, di fatto, l’effettuazione di esami non aventi il requisito dell’urgenza”.

(Cristian Casali)

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