Sono Katia Tarasconi e Gian Luigi Molinari del Partito democratico a richiedere, con un’interrogazione rivolta al governo regionale, “i dati aggiornati sulla diffusione della banda ultra larga e del wi-fi pubblico a Piacenza”, con riferimento anche “alle prospettive di sviluppo e agli investimenti programmati”.
La città di Piacenza, spiegano i due consiglieri, “gode di una copertura pari al 97 per cento per la rete 30 mega e del 20 per cento per la rete 100 mega”. Risultato, evidenziano, “che lascia supporre il raggiungimento degli obiettivi fissati per il 2020 (copertura del 100 per cento per i 30 megabit e dell’85 per cento per i 100 megabit). Persistono problemi invece, rimarcano i due politici, relativamente “alla copertura wi-fi pubblica della città, con zone in cui il segnale è del tutto assente o funziona a singhiozzo, a partire dalla biblioteca Passerini-Landi”. Inoltre, sottolineano, “gli accessi pubblici alla rete (gestita sia da Lepida che da altri operatori) sono meno rispetto alle altre città capoluogo della regione”.
Tarasconi e Molinari chiedono quindi l’intervento della Regione Emilia-Romagna, “per assicurare una buona connessione negli spazi pubblici della città, a partire dai luoghi di studio come le biblioteche”.
(Cristian Casali)