La Giunta come intende “farsi garante, pur nel rispetto dell’autonomia scolastica, di un processo di integrazione che salvaguardi i simboli della nostra identità culturale?”. La domanda la pone Alan Fabbri, capogruppo in Assemblea legislativa della Lega nord, riportando nell’interrogazione presentata le dichiarazioni, uscite sulla stampa, del direttore scolastico regionale. Infatti il direttore ha parlato, per l’anno scolastico 2018-2019, di aumento del numero di classi in cui il tetto massimo del 30 per cento di bambini e ragazzi stranieri in ciascuna classe viene superato.
Fabbri sottolinea anche come “negli anni scorsi” si siano verificate “alcune polemiche causate dal comportamento di alcuni dirigenti scolastici che avevano deciso di proibire l’esposizione del presepe a scuola per non urtare la sensibilità degli alunni stranieri”.
(Andrea Perini)