Sono Andrea Bertani e Silvia Piccinini del Movimento 5 stelle a chiedere, con un’interrogazione rivolta al governo regionale, di rafforzare il grado di sicurezza lungo il corso del Canale emiliano-romagnolo (Cer), infrastruttura pubblica (che attraversa le province di Ferrara, Bologna, Ravenna, Forlì e Rimini e interessa quella di Modena) a servizio dell’approvvigionamento idrico dei territori.
“La morte per annegamento- rimarcano i due consiglieri- di un cinquantottenne nelle campagne tra Villafranca e Branzolino a Forlì, avvenuta a fine agosto, conferma, come i casi precedenti, che la sicurezza lungo le sponde del canale non è sufficiente”.
I provvedimenti fino ad oggi adottati, sottolineano Bertani e Piccinini, “cioè i cartelli che vietano l’accesso e segnalano il grave pericolo d’annegamento, così come le scalette poste a centinaia di metri l’una dall’altra, non sono stati sufficienti”. I due pentastellati sollecitano, quindi, “la costruzione di una recinzione (o altra soluzione tecnica) lungo le sponde del canale, in modo da evitare tragedie come quella di Forlì”.
(Cristian Casali)