La Rems di Casale di Mezzani, nel parmense, è al centro di un’interrogazione di Fabio Rainieri della Lega nord, dopo la fuga di un ospite ricoverato per l’esecuzione delle misure di sicurezza. Il vicepresidente del parlamento regionale chiede alla giunta di aumentare il livello di sicurezza della struttura e a che punto sia il progetto di aprire una Rems unica regionale a Reggio Emilia. “Dall’apertura della struttura parmense nel 2015, a seguito della definitiva chiusura dell’Ospedale psichiatrico giudiziario di Reggio Emilia- sottolinea il consigliere del Carroccio- sarebbero quattro i casi di allontanamento non autorizzato, di cui due di soggetti ritenuti particolarmente pericolosi per la collettività perché responsabili di gravissimi delitti, il primo di tentato omicidio e mai più ritrovato, il secondo di omicidio plurimo e ritrovato poche ore dopo”.
In occasione dell’ultima fuga, il sindaco di Sorbolo e amministratore dell’Unione dei comuni Bassa est parmense ha protestato chiedendo la chiusura immediata della struttura secondo gli accordi che erano stati presi al momento dell’apertura. La Rems di Casale di Mezzani era stata pensata infatti come struttura transitoria, dal momento che quella definitiva a servizio di tutto il territorio regionale doveva sorgere a Reggio Emilia entro il 2016. Quest’opera a oggi però non è ancora stata completata. Rainieri chiede alla giunta regionale se ritiene che “il livello di sicurezza della Rems di Casale di Mezzani sia molto basso e crei rischi per la collettività, per cui occorre aumentarlo con misure urgenti pur essendo la struttura transitoria”. Domanda inoltre “se il progetto di attivare un’unica Rems per tutto l’ambito territoriale regionale a Reggio Emilia sia ancora attuale e quando prevede sarà completata e operativa tale struttura”.
(Giulia Paltrinieri)