COMUNICATO
Infrastrutture e trasporti

Trasporti. Prodi (misto-Mdp): chiarire consulenza di Herm con Seta/ foto

La consigliera chiede anche se siano previste azioni, attraverso Tper che controlla la società, volte a migliorare le condizioni economiche del personale dipendente, e in modo particolare ad adeguare lo stipendio del personale di guida di ultima assunzione

Sul rapporto di consulenza svolto da Herm (Holding Emilia-Romagna Mobilità) nei confronti di Seta (società di trasporto pubblico locale che opera a Modena, Reggio Emilia e Piacenza) e sulla sua effettiva necessità è intervenuta la consigliera Silvia Prodi (Misto-mdp) con un’interrogazione rivolta alla Regione.

“Herm, società a responsabilità limitata che detiene una partecipazione azionaria in Seta pari al 42,84 per cento”, avrebbe, secondo la stampa locale, emesso una fattura nei confronti di Seta, pagata da quest’ultima senza la preventiva autorizzazione. La consigliera chiede quindi “se sia possibile visionare copia dei contratti a supporto delle attività consulenziali di Herm per il periodo 2012-2017 e delle fatture delle prestazioni di servizio dello stesso periodo insieme alla documentazione sull’attività svolta- che identifichino inequivocabilmente le persone/società/professionisti coinvolti in tale attività, e relative giornate di lavoro in modo congruo rispetto all’ammontare”.

La società Herm sarebbe anche partecipata da Tper (società trasporto passeggeri Emilia-Romagna) con il 94,94% delle quote sociali, e l’attuale presidente avrebbe svolto – scrive Prodi- il ruolo di direttore amministrativo e finanziario di Tper. La società di trasporto pubblico di Bologna e Ferrara, secondo la consigliera, avrebbe chiuso gli ultimi due bilanci di esercizio con utili importanti. “Dalla stampa e da fonti interne sindacali risulterebbe”, aggiunge Prodi, “che il personale autista di nuova assunzione in Seta percepisca uno stipendio inadeguato, tale per cui in molti si ritrovano costretti a rinunciare optando per altre realtà”. Prodi chiede quindi se siano previste azioni, attraverso Tper e la controllata Herm, volte a migliorare le condizioni economiche del personale dipendente, e in modo particolare ad adeguare lo stipendio del personale di guida di ultima assunzione. Infine, data l’attuale configurazione societaria di Herm, “radicalmente mutata rispetto all’origine e di fatto di proprietà di Tper”, la consigliera chiede “se questo assetto societario abbia ragione di persistere o se si possa studiare una razionalizzazione societaria facendo confluire Herm in Tper”.

(Francesca Mezzadri)

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