Il guasto a un treno alla stazione centrale di Reggio Emilia, lo scorso 19 ottobre, che “ha avuto pesanti ripercussioni sul servizio ferroviario nella linea Reggio Emilia-Sassuolo”, diventa oggetto di un’interrogazione. A portare il caso sul tavolo della Giunta regionale è la consigliera del gruppo Misto-Mdp Silvia Prodi.
“Il mancato arrivo del treno a Sassuolo- spiega la consigliera- ha causato la consecutiva soppressione di quello verso Reggio delle 6.37, che rappresenta la principale corsa degli studenti verso il capoluogo. Questo treno è stato sostituito da cinque autobus con circa 200 persone a bordo. La sostituzione, pur avendo reso possibile il trasporto dei passeggeri, ha determinato un ritardo all’arrivo a Reggio Emilia di circa 30 minuti”. E questo è uno “dei disguidi di varia entità che si verificano con cadenze tali da pregiudicarne l’uso per chi avesse stringenti necessità di puntualità (ad esempio i lavoratori), con conseguente ricaduta pesante sul traffico stradale”.
Silvia Prodi, quindi, chiede all’esecutivo regionale “quali azioni siano state messe in campo per informare prontamente i fruitori abbonati della linea, in particolare della corsa delle 6.37 da Sassuolo, in modo da consentire possibili scelte differenti di spostamento; cosa si intenda fare per accertare che la natura del guasto fosse tale da rendere impossibile la partenza del treno; infine, se sia possibile avere un convoglio ulteriore sulla linea per ovviare a questo tipo di inconvenienti”.
(Margherita Giacchi)