È Silvia Piccinini del Movimento 5 stelle a chiedere chiarimenti all’esecutivo regionale relativamente a notizie stampa che raccontano di pressioni all’assessora Gazzolo da parte del sindaco di Polesine Zibello. La consigliera vuole anche sapere se, in seguito all’accaduto, sia stata presentata regolare denuncia.
I media locali hanno riportato la notizia dell’arresto del sindaco del comune parmense, “accusato- spiega la pentastellata- di vari reati, quali corruzione, truffa, peculato e falso”. Il sindaco, prosegue l’esponente dei cinquestelle, “avrebbe anche fatto pressioni su esponenti di spicco delle istituzioni, compresa l’assessora Gazzolo”, per velocizzare, a quanto pare, alcune paretiche relative a un’azienda agricola di Zibello. Dalle intercettazioni riportate dai media locali, rimarca Piccinini, “parrebbe che la pratica relativa alle autorizzazioni Aia e Via dell’azienda agricola abbia potuto godere di un iter effettivamente rapido”.
La capogruppo vuole quindi sapere dall’esecutivo regionale “quale sia stato l’iter autorizzativo seguito dall’azienda in questione”.
(Cristian Casali)