“Quali i controlli previsti sui pazienti potenzialmente a rischio per gli interventi eseguiti, in regione, con gli apparecchi che servono a regolare le temperature del sangue durante le operazioni chirurgiche a cure aperto?”. Anche Giancarlo Tagliaferri di Fratelli d’Italia interviene, con un’interrogazione al governo regionale, sul tema della diffusione del mycobacterium chimaera, microrganismo che avrebbe causato, tra il 2011 e il 2015, due decessi in Emilia-Romagna, nel reparto di cardiochirurgia del Salus hospital di Reggio Emilia.
In Italia, spiega il consigliere, “i casi di contagio potrebbero essere centinaia, lo stesso ministero della Salute parla di possibile epidemia”. In Emilia-Romagna, prosegue, “si indaga su un centinaio di pazienti deceduti dopo operazioni di cardiochirurgia”.
Tagliaferri, nel sollecitare “l’assessore a riferire in commissione sanità gli sviluppi della vicenda”, chiede all’esecutivo regionale “se si valutino responsabilità tali, nell’azienda produttrice degli impianti sotto esame, da potersi prefigurare un possibile risarcimento danni per le famiglie dei deceduti”.
(Cristian Casali)